Professore Gaetano Portalone nasce a Canicattì il 5 Luglio 1919 ove si spegne il 29 Ottobre 1991.
Con le sue multiforme attività, seppe conquistare la stima dei suoi concittadini. Si era laureato in Lettere Moderne all'Università di Catania con il massimo dei voti percorrendo con grande impegno i suoi studi umanistici.
Nel 1947 inizia la sua carriera di pubblicista, collaborando al "Giornale di Sicilia", "L'Umanità". "Il Giornale d'Italia". Fonda assumendone la Direzione "La mia Rivista", "II Risveglio", "II Pensiero della Scuola" riviste locali delle quali purtroppo saranno pubblicati solo alcuni numeri.
Collaboratore della Rai, trasmette tutte le manifestazioni che si svolgono a Canicattì.
Nel 1966, a cura dell'Accademia del Parnaso gli fu conferita la medaglia d'oro ed il I° Premio per l'attività giornalistica; nel 1967, riceve il primo premio al Concorso Nazionale di Narrativa. Membro effettivo dell'Accademia delle Scienze di Roma e dell'Accademia Tiberina per la categoria dei letterati e scrittori. Nel Marzo del 1972 viene premiato in Campidoglio con Diploma di Merito al IV premio internazionale di poesia e narrativa. Nel 1972 il Laurum Enzo Tricoli.
Questi i suoi riconoscimenti ufficiali. Ma Gaetano Portalone era un giornalista di grande entusiasmo.
Centinaia e centinaia gli articoli, le note, gli appunti che Tata Portalone firmò per "La Torre", contribuendo a spingere Canicattì ad andare avanti, in un momento in cui si passava da una civiltà contadina, a quello che sarà definito "il miracolo economico". Si serviva del "mezzo" giornalistico per portare al "palazzo" i problemi della città, sollecitando ad agire meglio nell'interesse della comunità evidenziando le carenze o esaltando le conquiste della gente.
La sua professione fu l'insegnamento, educò, per tutta la sua carriera, parecchie generazioni di giovani inculcando oltre le nozioni scolastiche i valori veri dell'onestà e della correttezza.

Maria Grazia Alaimo Cugino

Da UNITRE 2007

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